venerdì 15 novembre 2013

Pan Bauletto a lievitazione mista senza pigrizia!




Le cose migliori accadono così per caso: metti un giorno in cui sei pigrissima ma non hai il necessario per la merenda del pomeriggio, cosa fai? ....Ti vesti ed esci? No io no!.

In uno dei tanti giorni così, nella mia cucina, con lo sguardo afflitto di chi proprio non ha voglia di prendere l'auto incrocio il suo sguardo, complice come non mai, mi fa l'occhiolino e mi sussurra con voce profonda e tenebrosa "vai usami"!. 

Arzillo e pimpante di rinfresco, pieno di mille bolle bianche, non si può dir di no a un tipo così, quindi, libri alla mano, inizia la ricerca e tra il Maestro Francesco Favorito, il grande Giorilli e last but not least le evergreen "Sorelle Simili" cerco ispirazione: cosa è venuto fuori?
Giudicate voi!


Pan Bauletto a lievitazione mista

Ingredienti per uno stampo da 36

100 gr di lievito naturale liquido rinfrescato due volte
500 gr di farina 00 bio
75 gr di burro morbido
1 uovo intero
30 gr di zucchero semolato
5 gr di sale fino
250 gr di latte
3 gr di lievito di birra fresco


Procedimento

Trattandosi di una lievitazione mista è possibile partire con l'impasto al mattino poiché in poche ore il pan bauletto sarà pronto per essere cotto.


Sciogliere il lievito liquido nel latte in cui è stato precedentemente stemperato il lievito di birra. Aggiungere la farina e l'uovo e cominciare ad impastare lentamente (vel.1 kenwood). A metà impasto aggiungere lo zucchero, il sale e lentamente il burro, poco per volta. Impastare per circa 10 minuti finché l'impasto ha assunto un bell'aspetto liscio.


Trasferire l'impasto in una ciotola oliata, coprirla e lasciare lievitare per circa un'ora. Non deve raddoppiare. 

Imburrate lo stampo.

Trascorsa un'ora, trasferite l'impasto sul piano di lavoro e con le mani dategli una forma rotonda (pirlatura). Attendete qualche minuto e poi formate il filone e trasferitelo nello stampo.

Copritelo e lasciatelo lievitare fino al raddoppio, dalle 3 alle 5 ore, a seconda della temperatura in casa. 

Infornare a 190° fino a doratura.

Una volta cotto, non cedete alla tentazione di tagliarlo caldo ma aspettate che sia freddo, poi affettatelo cercando di mantenere uguale lo spessore delle fette. Noi lo abbiamo consumato in una settimana ed è rimasto perfetto a lungo ma se preferite averlo come appena sfornato congelatelo in mono porzioni.





2 commenti:

  1. Giovanna è stupendo!!!
    Ma come hai fatto a conservarlo per una settimana???
    Sarà che hai i bambini ancora piccoli o il marito che non è goloso, ma a me neanche due giorni, credimi,dura un pane cosi.
    Una curiosità: il kenwood è la planetaria o il robot?
    A presto!!!

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    Risposte
    1. Antonietta :) grazie, siamo stati bravi l'abbiamo centellinato! :) il kenwood è il cooking chef major con movimento planetario.

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Grazie per avermi scritto :)